Intorno a noi
La Torre di Castel Rocchero è immersa tra le morbide colline della Langa Astigiana.
A poche decine di chilometri si trova Acqui Terme (il nome deriva dal latino Acquae Statiellae), affascinante città termale nota già in epoca romana per le proprietà terapeutiche delle sue acque fumanti.
Non solo città romana, Acqui Terme ha un volto medioevale, con suggestive vie strette e acciottolate che ricordano i carrugi genovesi, incorniciate da portali barocchi e rinascimentali.
Da non perdere, oltre a una sosta alle terme, la visita alla centrale piazza Italia con la fontana delle Ninfee in corso Viganò, la scalinata della Schiavia, la piazza Duomo con il palazzo vescovile del XV secolo, il Duomo di San Guido con il Trittico della Madonna del Montserrat, esposto nella sala capitolare dei Canonici, il Castello dei Paleologi che ospita il Museo Archeologico e il giardino botanico “Birdgarden”.
Altra tappa obbligata è la piazza della Bollente, con una sorgente di acqua calda a 75° che simboleggia il patrimonio termale della città.
Di qui si arriva a piazza San Francesco, con l’ottocentesca Fontana della Rocca e la Chiesa conventuale di San Francesco d’origine quattrocentesca e ricostruita a metà del XIX secolo. Il Municipio, antica dimora dei conti Lupi di Moirano, si trova nell’attigua piazzetta Abramo Levi.
Ancora da piazza Italia, verso Corso Bagni, sotto i portici sulla destra si può visitare l’antica piscina romana: rovine di un complesso termale risalente all’età imperiale, e più avanti i resti dell’acquedotto romano di epoca augustea.
Il tormentato Cesare Pavese, il partigiano Beppe Fenoglio, l’ironico Giovanni Arpino, il poliedrico Davide Lajolo, l’intellettuale Augusto Monti, il passionale Vittorio Alfieri: sono molti gli scrittori nati in questo fazzoletto di terra che si snoda tra Bra e Vinchio, Acqui Terme e Asti, Alba, Castelnuovo Calcea, Murazzano.
Il Parco Paesaggistico e Letterario “Langhe Monferrato e Roero”, attraverso la vita e le opere di alcuni grandi autori del Basso Piemonte offre ai visitatori una lettura originale del paesaggio e dell’identità culturale locale.
Spunti inediti per scoprire a piedi le colline del Monferrato si possono trovare nel libro del naturalista Franco Correggia “Sentieri di collina tra Monferrato e Langa astigiana. Passeggiate naturalistiche e culturali”.
Un volume che conduce il lettore alla scoperta di alcuni verdi frammenti della provincia di Asti tra colline, vallate, boschi, prati, stagni, sorgenti, ruscelli, sentieri, vigneti, cascine, cappelle campestri e castelli.
Schede tecniche, mappe topografiche, dislivelli, tempi di percorrenza e una ricca serie di approfondimenti tematici per conoscere natura e cultura di questo meraviglioso territorio collinare: ambienti, ecosistemi, biodiversità, flora, fauna, geopaleontologia, clima, paesaggio, storia, architettura, arte, cultura materiale, memoria e tradizioni locali.
Neanche chi cerca il lusso e le storie affascinanti di ville e castelli rimarrà deluso dalla zona attorno a La Torre di Castel Rocchero: in particolare meritano una visita il Castello di Costigliole d’Asti, il Castello di Cremolino, Giardini e Villa Ottolenghi ad Acqui Terme.